Il sistema è principalmente composto da un rullo meccanicamente connesso a un motore elettrico, che funge da modulo frenante, e che è comandato da un quadro inverter di tipo rigenerativo. Quest’ultimo garantisce un consumo energetico del banco estremamente ridotto.

Il rullo è provvisto di un rivestimento superficiale, utile a ottimizzare il coefficiente di attrito tra il rullo stesso e lo pneumatico, in modo da simulare la condizione della ruota sull’asfalto.

Oltre ad una cornice di acciaio ad alta rigidità, il banco è fornito con un punto di ancoraggio posteriore e con un sistema di bloccaggio della ruota anteriore (adattabile al passo del motociclo), che è in grado di gestire anche i motocicli provvisti di due ruote anteriori. Il sistema di bloccaggio anteriore è movimentabile su una guida di metallo, in modo da poter ancorare motocicli con lunghezze longitudinali diverse.

La potenza del banco è customizzabile ed esso può lavorare in un ambiente con temperatura compresa tra 5 e 60 °C, ma, su richiesta, può essere equipaggiato con sistemi e impianti in grado di espandere la temperatura di lavoro.

Come ogni banco realizzato da Control Sistem, Robec è equipaggiato con il suo personale sistema di automazione con interfaccia user-friendly, che consente all’operatore l’esecuzione di qualsiasi ciclo guida con driver umano a bordo del motociclo.

Il software è tipicamente costituito da un’architettura di controllo distribuita da moduli “master and slave”; l’architettura è progettata in modo che sia facilmente adattabile alle esigenze del cliente o integrabile con qualsiasi sistema di automazione preesistente.

Il sistema di automazione è sinteticamente composto da un cassetto di automazione (DBSro) in grado di gestire il motore elettrico e di conseguenza il comportamento del rullo, il sistema Driver AID che consente al driver di seguire il profilo di velocità del ciclo di prova e un applicativo di gestione (CSroll) che supervisiona ogni aspetto del banco e i parametri della prova.